𓆸 Specchio bianco cristallo
Quante volte ci siamo identificati con le nostre ferite, forse una quantità di volte che la mente ha rimosso; costantemente ogni avvenimento ci investe con parole , gesti , sensazioni.
La maniera più efficace di vedere aldilà dell’ evento, per me fu quella di non identificazione.
Con questo intendo che si ci sarà una parte esterna a noi che comunica qualcosa, che ci chiamerà nuovamente a rifare il medesimo percorso, ci inviterà a rimanere travolti dalla solita identificazione ,ma questa in realtà é la “chiamata” è l’avviso, la possibilità che si rende manifesta attraverso infinite maniere e che come fine ha il risveglio dell’intuizione , intuizione di un medesimo pattern o medesima azione , a volte medesime parole per far luce su una nuova chiave di lettura .
L’altro funge da canale utilizzando un linguaggio che sia adatto a risvegliare la consapevolezza , il fine aldilà delle parti ..
il distacco emotivo aiuterà nello spogliare la verità che si cela dietro semplici parole che possono apparire insignificanti , si , ma non per noi liberi osservatori e co-creatori della nostra stessa realtà .
Così le parole che prima apparivano senza connessione ecco che prendono senso intrinseco, donandoci così la possibilità di vedere aldilà e percepirle come un dono , un dono che solo cuori ridestati dal lungo sonno possono accogliere .
Chiudiamo gli occhi e Ringraziamo per questa possibilità non attaccandoci alla sintassi ma ringraziamo chiunque sia o qualunque evento si presenti per essere venuto o per aver pronunciato quei suoni o scritto quelle parole per il nostro bene , bene inteso come possibilità di ennesima trasformazione interiore.
Possibilità di rammendare e così integrare quei pezzi di cuore lasciati qua e là , potendo fare esperienza dell’ennesima raccolta dei frammenti che compongono la struttura energetica .
l’osservazione interiore sarà essenziale per sentirci o riconoscerci nella gioia.
Cosí rendiamo grazie anche a chi non ha parlato o non si é manifestato , presentato chi ci ha sorpreso, riconoscendolo come dono.
La via della inatteso é quella usata dallo spirito per ricordarci l’eterna presenza .
Qualcuno non sarà stato pronto per vedere quanto amore e quanto lavoro é stato fatto da noi o “dall’altro” per poter portare quel dato servizio.
Altri non capiranno il motivo forse perché ancora tanto identificati con la propria idea di sé , avendo paura di scoprire una nuova verità, respingendo l’occasione e alzando le difese.
Pochi altri invece in nome del servizio sincronico ottenuto sapranno essere infinitamente grati e così proseguiranno dando la possibilità al nuovo di manifestarsi .
Dando vita a relazioni finalmente chiare limpide e sincere che come fine hanno la collaborazione in quanto memori di essere parte del medesimo “progetto” della medesima missione.
Finalmente liberi di essere se stessi , in pieno diritto e dovere di essere diversi l’uno dall’altro come il cuore e l’ intestino operano differentemente per fare un paragone con il corpo umano .
Tutti essenziali proprio perché sferici , cioè connessi per un fine più elevato e sicuramente comune .
Io stessa in altre occasioni ho frainteso questo amore celato.
Ma non oggi. Oggi sono pronta a donare questo breve stralcio a chiunque avrà volontà di leggere e rendersi consapevole di essere sempre compreso nell’amore universale, celeste e sempre unito tra i guerrieri risvegliati in terra .
Da essenza a essenza con immenso amore
ElectricBlueNight 𓃭
Oggi, specchio bianco cristallo
Commenti
Posta un commento